Fin troppo spesso la corretta igiene è vista come un surplus, un optional aggiuntivo. Niente di più sbagliato! Vediamo perché non è così.
Le più comuni infezioni
Anche una semplice manicure, se ci mette nelle mani del “professionista” sbagliato, può nascondere molti pericoli in termini di salute.
L’utilizzo di tronchesi, taglia cuticole e spingipelle non perfettamente sanificati è una seria minaccia alla salute di cliente e operatore stesso. Questi strumenti diventano infatti il mezzo di diffusione di diversi patogeni, facendo da tramite tra clienti diversi.
Tra le più comuni infezioni troviamo le micosi ungueali (più frequentemente definite funghi). Ne esistono di diversi tipi, ma sono tutte molto fastidiose e occorre parecchio tempo per debellarle definitivamente.
Il pericolo maggiore viene dalle lesioni sanguinanti: la pelle è la prima barriera che ci protegge dagli insulti esterni, ed il sangue rappresenta una via d’accesso a tutto l’organismo per batteri, virus ed altri ospiti indesiderati. Le piccole ferite, derivanti ad esempio da una rimozione troppo spinta delle cuticole, possono essere il tramite per patologie ben più gravi, come epatiti, parassitosi del sangue, HIV.
Come difendersi da tutto ciò?
Come dare alla cliente la sicurezza di un trattamento professionale e sicuro? Non è difficile, dobbiamo solo avere presente un unico aspetto fondamentale.
Tutti gli strumenti, che devono essere in acciaio inox di qualità, devono essere sterilizzati ogni volta. La sterilizzazione è una pratica che, attraverso l’utilizzo di appositi macchinari che producono calore umido, uccide ogni forma di patogeno. Per tutta la durata di questo trattamento sanificante gli strumenti sono sigillati in una busta e, come garanzia di igiene, questa dovrebbe essere aperta al momento dell’utilizzo, in presenza della cliente. Se l’operatrice prende tronchesi e e spingipelle non confezionati e magari da contenitori di dubbia igiene, dovremmo assolutamente annullare l’appuntamento e forse è il caso anche di cambiare estetista!